INFILTRAZIONI D’ACQUA LOCALI INTERRATI.
MISCELE PLASTICHE AUTOINDURENTI
CARATTERISTICHE
Una sospensione di miscela plastica in acqua con carico idraulico superiore a quello esterno, costituisce in generale un idoneo fluido stabilizzante nel campo dei diaframmi plastici, composto da leganti minerali cementizi, componenti argillosi e bentonitetici di alta qualità oltre ad aggiunte speciali.
Per fare in modo che la miscela plastica assuma a breve termine le caratteristiche proprie di un fluido di iniezione ed a lungo termine garantisca le caratteristiche idrauliche e meccaniche richieste, il processo di preparazione della miscela plastica viene preparata dal nostro personale altamente specializzato che garantisce la tenuta idraulica richiesta in base ai terreni. Inoltre la miscela plasica è molto resistente alle aggressioni chimiche corrosive o ad erozioni di qulsiasi provenienza.
Le applicazioni riguardano principalmente la protezione impermeabile in terreni con presenza di acqua in edifici con carici idraulici notevoli, il trattamento d’iniezione è per l’eliminazione delle acque di falda o falda temporanea e delle acquae metereologiche invasie. Questi diaframmi idraulici sono realizzati con una tecnica d’iniezioni continue e controllate senza asportare il terreno, tenendo conto dei traumi che un’edificio finito potrebbe subire con gli scavi.
TRATTAMENTI CORSELLI BOX INTERRATI-VENUTE D’ACQUA
INIEZIONI CONTINUE PAVIMENTI CON TRAVI ROVESCE:
Esempio di corselli con travi rovesce:
I corselli tra le fondazioni rovesce normalmente il massetto viene eseguito in fase d’opera in calcestruzzo con una rete metallica, il nostro trattamento non è invasivo ma molto efficace per questi problemi di infiltrazioni d’acqua, il trattamento ha lo scopo di impermeabilizzare il terreno sottostante con piccoli fori nominali tra i 18/20/mm eseguiti con piccoli martelli perforatori.
L’intervento globale di cui si parla è di creare una massa impermeabile autoindurente di mescele plastiche in grado di contsrastare la spinta dell’acqua, l’ iniezione viene eseguita direttamente nel terreno attraverso il massetto in cncestruzzo, lo scopo dell’intervento è di far collaborare la tenuta idraulica-meccanica a tutta la massa creata con l’iniezione nel terreno.
Vengono eseguiti dei perfori passanti con una maglia di c.ca 50×50 sfalzati e di adeguata profondità tenendo conto della spinta della falda, la distanza tra i corselli e le dimensioni del getto in calcestruzzo.
Il trattamento con le iniezioni della miscela plastica autoindurente a base di bentonite è controllata dagli addetti specializzati, l’iniezione aviene attraverso dei packer appositamente costruti per queste iniezioni,i packer hanno una valvola di non ritorno per la sicurezza dell’operatore e della sicurezza meccanica-idraulica in grado di non danneggiare o fessurare il massetto in calcestruzzo.
* sigillatura dei fori creati per l’iniezione con materiali appropriati impermeabili.
CREAZIONE DI DIAFRAMMI PLASTICI ESTERNI.
Tecnica d’iniezione non invasiva alla base del muro interno.
L’iniezione delle miscele plastiche autoindurenti raggiungono una profondità interessando il dado di fondazione e la parte del terreno a ridosso del muro fino alla prima soletta del marciapiede.
Il trattamento viene eseguito solo alla base del muro in calcestruzzo con una linea di piccoli perfori nominale di 16/18/mm, solo in casi di terreni compatti il trattamento viene eseguito con la seconda linea, il vantaggio del trattamento è quello di scongiurare l’indebolimento strutturale del muro stesso.
Il vantaggio dell’intervento di iniezione proposto e colaudato dalla Edil Ma.P. Uno Srl è di evitare scavi in profondità per raggiundere il dado di fondazione sul perimetro dell’edificio stesso, l’intervento di iniezione non è invasivo, vengono creati dei piccoli perfori passanti alla base del muro interno dei locali interrati a c.ca 15/cm dal pavimento, con interesse di 50/cm per il posizionamento dei packer per l’iniezione, come da esempio, l’interasse delle perforazioni saranno valutati poi in base al terreno da trattare.
Il trattamento d’iniezione con la miscela plastica autoindurente ha lo scopo di impermeabilizzare il terreno per evitare le infiltrazioni dell’acqua quando, per innalzamento della quota artificiale della falda acquifera, la stessa si riversa all’interno del piano interrato.
Il trattamento di cui si parla aumenta il coefficiente di sicurezza dell’intervento globale, in quanto oltre a impermeabilizzare, consolida il terreno trattato aumentando l’inerzia del complesso sottofondo e del terreno rendendoli impermeabili alla tenuta idraulica.
Inoltre il vantaggio dell’intervento ha lo scopo di fermare definitivamente le pompe posizionate all’interno dei locali per tenere aggrottata l’acqua nel piano interrato.
TRATTAMENTO RIPRESA DI GETTO MURI IN CALCESTRUZZO
“TAVERNETTE”
RIPRESA DI GETTO TRA IL DADO DI FONDAZIONE CONTINUA E IL MURO IN ELEVAZIONE:
Il problema delle acque invasive è dovuto principalmente alla ripresa di getto tra il dado di fondazione continua o alla platea che, rimanendo ad una quota inferiore di c.ca 15/cm rispetto al pavimento finito, lacqua trova la sua strada sul massetto del calcestruzzo, sotto alla sabbia cemento per la posa delle piastrelle, interessando in questi casi il pavimento e i muri divisori, appoggiati sul massetto di calcestruzzo con il fenomeno della risalita capillare . La tecnica d’iniezione studiata e collaudata ormai da diversi anni consiste in un trattamento di iniezioni continue alla ripresa di getto con una serie di piccoli perfori passanti dall’interno verso l’esterno. Il trattamento d’iniezione, canalizzato in appositi perfori attraverso il muro contro terra, raggiungerà una profondità adeguata in funzione dello spessore del muro stesso, attraverserà il muro in calcestruzzo e il terreno circostante creando nelle porosità del terreno e nelle microporosità o giunti del calcestruzzo del muro una massa consolidata ed impermeabile continua al muro per la tenuta idraulica.
Esempi per le venute d’acqua e umidità edifici di vecchia data.
*esempio-lavoro eseguito.
INIEZIONI PER LA CREAZIONE DI DIAFRAMMI PLASTICI.
Nella maggior parte dei muri d’epoca sono di forte spessore per il contenimento della terra, la composizione dei muri sono costituiti da mattoni pieni oppure in pietrame misto mattone a secondo delle zone, le murature per la loro composizione sono soggette a queste situazioni di infiltrazioni, sono addossate direttamente al terreno con grossi problemi di percolazioni di acqua su tutte le pareti interne e creano dei problemi di forte umidtà all’interno dei locali.
L’acqua prende le sue vie attraverso le macro e le micro cavità del muro, i terreni circostanti l’edificio in alcuni casi fanno da raccolta dell’acqua piovana, specialmente nei terreni argillosi dove l’acqua percola a dismisura nei locali interni, le infiltrazioni dell’acqua riversandosi all’interno del muro provoca gli sbriciolamenti delle pitture e degli intonaci per effetto di efflorescenze di sali sulle pareti -carbonato di calcio-(salnitrio)
Trattamento non invaviso:
Si eseguono dei perfori passanti, lo scopo delle iniezioni delle miscele plastiche è di creare un diaframma plastico direttamente nel terreno a ridosso del muro, la miscela plastica sigilla tutti i vuoti del terreno e le fessure del muro di contenimento creati nel tempo, garantendo la totalità impermeabile dell’intervento alla vie di passaggio dell’acqua attraverso la muratura stessa. Queste iniezioni garantiscono la tenuta idraulica dell’acqua della muratura anche ad una certa profondità.
Caratteristica chimico fisica e meccanica:
La miscela plastica è costruita dalla Edil Ma.P.Uno Srl ,con la collaborazione dei migliori produttori di materie prime, il trattamento ha lo scopo di rendere impermeale il terreno a ridosso del muro e la parte esterna del muro stesso a contatto con il terreno.
Questa miscela plastica è stata progettata per rispondere a delle esigenze particolari e mirate del trattamento rendendolo un sistema globale con una sola iniezione,la miscela crea un diaframma plastico per le venute dell’acqua e un corticale idrofibizzante al muro a contatto con il terreno.
Il corticale è una reazione chimica fisica ,nella fase delle iniezioni della miscela plastica, la miscela plastica in partenza è una miscela liquida con una parte importante di una massa solida autondurente nella fase di catalisi.
Copertura Assicurativa con Polizza Assicurativa R.C. Postuma Decennale.